Nella vita quotidiana tutte le donne sono qualcuno: una scenografa, un’infermiera, una fotografa, una psicologa, una veterinaria.
Tutte le donne ogni giorno, senza pensarci, scelgono una divisa: un vestito nero, quel tailleur blu, il vestito adatto per le riunioni o questo maglione pesante, perché farà freddo in studio.
Non è sempre concesso giocare; quasi mai è concesso azzardare.
Ma nel gioco si può sfidare tutti: bastano una parrucca, la potenza dei colori, e per un’ora al giorno viene tolto il grigio della neutralità.